TERRITORIO E SOCIETA’
COMUNICATO
Pioltello, 27/09/2011
Lettera A FALLINI
Carissimo Fallini, siamo entusiasti che a livello personale ( chissà perché solo a quel livello) tu abbia voluto renderti disponibile a supportare con la tua presenza, la nostra richiesta delle barriere fonoassorbenti.
Anche tu seggianese, fra i fondatori di una lista che ha il suo cuore a Seggiano, che di queste problematiche ne faceva il suo essere ed incedere, ci faceva confidare in una tua presenza e in una tua maggior attenzione, come seggianese e come Assessore, da molto tempo, anni.
Non comprendiamo invece le sue dichiarazioni e i presupposti delle stesse, anche noi siamo ben informati e documentati e abbiamo un solo obbiettivo, la soluzione del problema.
Sappiamo benissimo che la strada è di competenza Provinciale, sarà forse per questo, che in Provincia è stata inviata la nostra richiesta e solo per conoscenza all’Amministrazione pioltellese, da cui più che rimbrotti ci aspettavamo vicinanza e sostegno, anche questo da anni.
Sappiamo e lo abbiamo anche espresso in televisione, che questa problematica è stata sollevata dai cittadini più volte, più volte portata alla sua attenzione e a quella della Provincia, come sappiamo che è stata più volte messa a bilancio e inserita nel programma delle opere pubbliche provinciali, e sempre puntualmente disattesa.
Siamo a conoscenza che nel 2008 l’iter per la loro installazione era arrivato a conclusione per poi saltare all’ultimo momento ( dice Lei) per colpa della finanziaria.
In quell’anno molte altre opere erano inserite nel piano provinciale, eppure alcune che avevano un iter non ancora ultimato o agli albori furono portate a termine, La nostra No!!
Colpa della Finanziaria o merito di quei comuni che furono capaci di dimostrane l’inderogabilità, che puntarono maggiormente i piedi nell’interesse dei propri cittadini.
Ora non solo da Te come seggianese, ma da Lei come Assessore ci aspettavamo un indirizzo, un sostegno più attivo, non un rimbrotto che sembra di mettere più alla luce un disagio, forse frutto di qualche senso di “ colpa” e di responsabilità.
Da lei assessore ci saremmo aspettati e ci aspettiamo un incontro, che ci guidi e ci indirizzi, che ci sostenga e ci accompagni in Provincia per arrivare presto a soluzione, prima che i cantieri della BreBemi inizino e che la situazione e le responsabilità diventino insostenibili.
Perché se è vero caro Assessore, che il Comune, la comunità, hanno bisogno dell’impegno civico di tutti, ( e noi lo stiamo dando) è anche vero che è lei il primo che deve sostenere ed essere vicino alle loro istanze, senza vedere il loro impegno come la dimostrazione di una sua carenza o una sua mancanza, ma vederlo come un aiuto ad un lavoro comune per il bene di tutta la comunità
Procopio Gregorio
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